Argentina 2011, la sfortuna ha preso di mira il Perù

L'avventura del Perù in Copa America si è complicata ben prima di cominciare. Gli infortuni, infatti, hanno messo fuori causa due dei giocatori più rappresentativi, i "tedeschi" Pizarro e Farfan, e messo a serio rischio la partecipazione del fiorentino Juan Manuel Vargas che, quasi sicuramente, sarà a costretto a saltare la prima partita contro l'Uruguay. Come se non bastasse ciò, i due volte vincitori della Copa sono nel gruppo più duro della manifestazione e, per accedere per la quinta edizione di fila ai quarti, dovranno superare la concorrenza di nazionali come Cile, Uruguay e Messico.

Obiettivo: alla luce di quanto detto prima riuscire ad arrivare ai quarti, anche da terza classificata del girone, sarebbe un'impresa non da poco.
 

I 23 convocati:

Portieri: Raúl Fernández (Universitario), Leao Butrón (San Martín) e Salomón Libman (Alianza Lima).
Il titolare tra i pali sarà Fernàndez. Tutti e tre i convocati militano nel campionato peruviano.
Difensori: Alberto Rodríguez (Sporting Lisboa/POR), Santiago Acasiete (Almería/ESP), Walter Vílchez (Sporting Cristal), Christián Ramos (Alianza Lima), Renzo Revoredo (Universitario), Aldo Corzo (San Martín) e Giancarlo Carmona (San Lorenzo/ARG).
La difesa sembra fatta. La coppia centrale sarà composta da Acasiete e da Rodriguez, mentre sulle fasce agiranno a destra Corzo ed a sinistra Vilchez. Ai terzini il tecnico Markariàn richiede molta spinta, quindi li vedremo spesso nella metà campo offensiva.
Centrocampisti: Adán Balbín (San Martín), Juan Manuel Vargas (Fiorentina/ITA), Josepmir Ballón (River Plate/ARG), Michael Guevara (Sport Boys), Antonio Gonzales (Universitario) Rinaldo Cruzado e William Chiroque (Juan Aurich), Carlos Lobatón e Yoshimar Yotún (Sporting Cristal).
Ballon, Cruzado e Vargas dovrebbero essere i titolari. Il fiorentino, però, potrebbe essere impiegato anche nel reparto offensivo.
Attaccanti: Raúl Ruidíaz (Universitario), Luis Advíncula (Sporting Cristal), André Carrillo (Sporting Lisboa/POR) e Paolo Guerrero (Hamburgo, ALE).
Rispetto alle previsioni della vigilia l'attacco è profondamente rinnovato. Al posto di Pizarro giostrerà l'esperto Guerrero, buon giocatore ma niente più. Sulle fasce, fuori Farfan ed in dubbio Vargas, verranno lanciati i giovanissimi Advincula e Carrillo, da cui ci si aspetta veramente tanto, soprattutto in ottica futura.
 

Formazione tipo (4-3-3): Fernàndez, Corzo, Acasiete, Rodriguez, Vilchez, Ballon, Cruzado, Vargas, Advincula, Guerrero, Carrillo.

Stella: assenti Pizarro e Farfan, la stella più luminosa della rappresentativa peruviana è Juan Manuel Vargas. Peccato che anche lui non sia in perfette condizioni fisiche, ma solo il fatto che venga portato lo stesso, è indice di quanto conti all'interno della nazionale.
Punto forte: il tecnico Markariàn. L'allenatore uruguagio è molto preparato sotto il profilo tattico e dovrà essere bravo a sopperire alle pesanti assenze. L'utilizzo delle fasce sarà determinante per il Perù. Da lì passeranno molte delle loro fortune.
Punto debole: scarsa esperienza a questi livelli e mancanza di grande qualità. L'unico reparto che dava una certa sicurezza era l'attacco ma dopo le dipartite di Pizarro e Farfan anche lì ci sono molte incognite.